sabato 9 febbraio 2008

Empty Walls - Serj Tankian (il mio cantante preferito)



a mio parere la miglior voce del mondo..

avevo bisogno di sentire una sua canzone,questa è la più bella del suo primo album da solista,da quando si è distaccato dai S.O.A.D(System Of A Down)..
ho bisogno di sentire la loro musica ,CHE è IL MIO GENERE DI MUSICA,o la sua voce,sopratutto quando voglio scaricare la rabbia..quando ho bisogno di sfogarmi e di scaricare un po di tensioni e di pensieri negativi accumulati anche un po in quest'ultimo periodo...per una volta mi fermo e invece di vivere il presente voglio pensare un attimo al futuro..chissà cosa sarà di me tra qualche mese..tra un anno..tra qualche anno..spero di vedermi bene e sopratutto in pace con me stesso...vorrei fare tabula rasa di tutti i problemi e cazzi vari che solo io posso risolvere...
sto scrivendo troppo in questo periodo...sarà anche lo studio che mi stressa un po, ma meglio tornare a sentire musica...magari anche cantare e sfogarsi un po'..vado a letto con il lettore mp3 nelle orecchie,nonostante il mal di testa..sono resistente a tutto..

venerdì 8 febbraio 2008

Res Cogitans o Res Extensa ??

Facendo un giro per i blog e leggendo a destra e sinistra...ti rendi conto che i tuoi stessi pensieri sono condivisi da qualcuno..qualcuno che pensandola appunto come te, immagina, trae spunto da un'altra persona e cosi da un'altra ancora..e cosi quando pensavi di essere diverso, da molta gente, nei tuoi modi di pensare,ritieni di non essere più il solo...rileggendo molti interventi, penso ai passi della vita,all'evoluzione di una persona..da quando sei poco, pochissimo...un bambino, a quando sei sempre più maturo,grande...e pensi al passato dove ogni giorno era una scoperta, ogni gioco, ogni piccola cosa ottenuta è meravigliosa..
Poi si cresce si perde questo entusiasmo, ci si scorda chi si è, qual è il nostro viaggio, qual è la nostra strada e cosa abbiamo da dare al mondo...perdiamo mano mano il senso e quei pochi obiettivi prefissati..perchè non tutti siamo contenti di quello che abbiamo...se tutto ci va bene dal primo giorno ci viziamo ,abituati a voler sempre di più (io sono un esempio..) e poi quando ci va male ci buttiamo giù esagerando sempre,trovando un pretesto perchè il mondo ci punti il dito contro...
Arrivi a quel punto come cantavano gli Articolo, in una canzone di qualche anno fa, che vai avanti a inerzia..
Non basta nulla di quello che hai e di quello che fai, rendi ogni giorno simile o uguale al precedente..magari fai esperienze sbagliate che nemmeno ti aiutano tanto...conosci le persone che non ritieni giuste..cominci ad avere i tuoi problemi seppur siano puttanate post-adolescenziali e poi che pensi..ah si ahahah ecco cosa pensi...
Ti arriva il desiderio di scappare..
Ma da cosa cerchiamo di scappare da questo mondo fatto di maschere, di doveri, di lavoro, di vacanzine o da noi stessi, dal nostro istinto che per anni abbiamo represso..
Represso con il cellulare, con le scarpine firmate, con la vacanza nel posto più in voga del momento insomma con le cose futili della vita..
Ma l’instinto non vuole scomparire e prima o poi si fa sentire, ma si continua ad accettare che in questa parte di globo non c’è spazio per i sognatori, ma solo per i concreti e le loro cose concrete…Il sognatore nella nostra società è un perdente..
Cosa sono queste cose concrete??
La moda?? gli stereotipi?? la mondanità?? sì insomma l’ondata che ci fa fare a tutti la stessa vita, ci fa acquistare anche le cose più stupide, l’ondata che diventa Vangelo..un cult per quelli che si ritengono i "+"!
Non mi ritengo un perbenista o un gradino sopra gli altri, ma ritengo di iniziar a capire quello che è il vero valore della vita...cerco di cancellare il passato aspro che non scendo giù,quelle esperienze che forse non mi hanno agevolato e le uso come abile arma per rendermi più forte e meno sensibile (anche se quest'ultima rimane uno dei lati più deboli del mio carattere..anche se ci sto lavorando su..).
Odio l'astratto..e tutto quello che è irraggiungibile..perchè se io voglio posso..e se non voglio più ..è meglio che lascio perdere..Voglio il concreto..o perlomeno cercare di trasformare l'astratto in concreto..res Cogitans in res extensa..come diceva Cartesio..
Per me concreto, è anche quel qualcosa che per molti è astratto,concreto è tutto anche le parole, o è qualcosa che per molti costa troppa fatica o qualcosa per cui tanto non ne vale mai la pena...
Ora quello che ho di concreto è il mio sorriso, quando vedo il sorriso di un'altra persona...ma uno come me non si ferma mai...voglio sempre di più..è la mia indole che mi porta a essere cosi,anche sotto quest'aspetto..in fondo,in questo caso non è vizio e non è peccato..è qualcosa di grande...
Andrea

mercoledì 6 febbraio 2008

Come chiamarla forse...forza?

Leggevo quello che scrivevo un anno fa...era un periodo non proprio esaltante della mia vita..cominciavo a sentire la mancanza di qualcosa di importante,la mancanza di qualcuno che mi stesse vicino più del normale..più di un amico che possa dirti e consigliarti cosa sia giusto o fare o meno..eppure ero e sembravo quello che sono ora..ero uscito da uno dei periodi peggiori della mia vita e mi apprestavo a vivere un anno diverso..un anno anomalo..che mi ha posto diversi ostacoli di fronte,alla fine superati ,con un po di fatica..questioni personali ed extra..
Ora ho una ragione in più per sentirmi maggiormente forte(e sanno un po tutti oramai di cosa parlo..) e sono strafelice di questo..in più ho avuto delle forti "iniezioni" di responsablità ultimamente..però il carattere che ho mi riporta sempre a fare delle domande su me stesso,a mettermi in continuazione alla prova a non accontentarmi mai,non godermi il tutto..i momenti..e volere sempre di più..spero che questo difetto o mania di incontentabilità che dir si voglia,non mi mangi a poco a poco..e che questo vizio si plachi poco a poco..basando tutto sul mio maggior pregio..la calma..sperando che mi aiuti a continuare a esser felice e in pace come ora e capire quali sono gli sbagli che probabilmente ci sono nella mia vita,ora non so, e corregerli..
Sto costruendo il mio castello di sabbia...lavori in corso...spero che non ci sia qualcuno che passi e lo distrugga...lo voglio fare più grande e più bello di tutti..ma sopratutto voglio sorridere e continuare a farlo per sempre..